A36/1) FINOCCHIARO APRILE CAMILLO, (Palermo 1851-Roma 1916), 4 volte Ministro di Grazia Giustizia e Culti, in gioventù ardente mazziniano, amico di Crispi, già deputato e Ministro delle Poste e Telegrafi, 4 volte vicepresidente della Camera. Roma 19.12.12, lettera dattiloscritta su carta intestata, autografa, rispedita da Padova il 22, in busta intestata Camera dei Deputati; aggiunti saluti autografi di Alessandro Stoppato (Cavarzere 1858-Milano 1831), giurista, professore all'Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913, E. 100.

A36/2) FINOCCHIARO APRILE CAMILLO, (Palermo 1851-Roma 1916), 4 volte Ministro diGrazia Giustizia e Culti, in gioventù ardente mazziniano, amico di Crispi, già deputato e Ministro delle Poste e Telegrafi, 4 volte vicepresidente dell Camera. Roma, 14.04.13, lettera dattiloscritta su carta ministeriale intestata, autografa, rispedita in busta affrancata il 19.4 da Montagnana (Pd); aggiunti saluti autografi di Alessandro Stoppato (Cavarzere 1858-Milano 1831) giurista, professore all'Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913, E. 100.

A36/3) STOPPATO ALESSANDRO (Cavarzere 1858-Milano 1931), giurista, docente dell'Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913. Montagnana (Pd), 15.05.1918, busta affrancata e lettera intestate "Camera dei Deputati" interamente autografe, E. 80.

A36/4) FINOCCHIARO APRILE CAMILLO (Palermo 1851-Roma 1916), 4 volte Ministro di Grazia Giustizia e Culti, in gioventù ardente mazziniano, amico di Crispi, già deputato e Ministro Poste e Telegrafi, 4 volte vicepresidente della Camera. Roma 26.9.12, lettera dattiloscritta su carta ministeriale intestata, autografa, unito biglietto da visita autografo Emilio Costa (Parma 1866-Bologna 1926), professore di diritto romano a Parma e Bologna, giurista, profondo studioso dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico", unita busta affrancata da Ponte Taro (Pr.), E. 100.

A36/5) COSTA EMILIO (Parma 1866-Bologna1926), professore di diritto romano a Parma e Bologna, giurista, profondo studioso dell'antichità classica pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Bologna, 11.6.1911, autografo su carta intestata Facoltà di Giurisprudenza Regia Università di Bologna; busta intestata Regia Accademia delle scienze; unito biglietto da visita autografo, E. 100.

A36/6) FINOCCHIARO APRILE CAMILLO (Palermo 1851-Roma 1916), 4 volte Ministro di Grazia Giustizia e Culti, in gioventù ardente mazziniano, amico di Crispi, già deputato e Ministro Poste e Telegrafi, 4 volte vicepresidente della Camera. Roma 6.6.11, lettera inviata all'Onorevole Luigi Rossi, dattiloscritta su carta ministeriale intestata, autografa, E. 80.

A36/7) CAVAZZA FRANCESCO, onorevole, Bologna 3 4 1918, lettera e busta (affrancata Espresso 1 + Posta Ordinaria 107), intestate Camera dei Deputati, interamente autografe, E. 80.

A36/8) DARI LUIGI, Ministro di Grazia e Giustizia, Bologna 29.05.1914, busta e lettera intestate Regia Università degli Studi, dattiloscritto con firma autografa, al retro testo interamente autografo Emilio Costa (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico", E. 120.

A36/9) RAVA LUIGI (Ravenna 1860-Roma 1938), giurista, letterato, politico, professore di filosofia del diritto a Siena e Pavia, scienza dell'amministrazione a Bologna, Deputato, Senatore, Sottosegretario alle Poste, Ministro dell'Agricoltura, dell'Istruzione, delle Finanze, Vicepresidente della Camera, Sindaco di Roma, autore di giurisprudenza, storia e letteratura. Cartolina postale interamente autografa con intestazione ed annullo Camera dei Deputati Roma 11.07.1918, E. 100.

A36/1010) Stoppato Alessandro (Cavarzere 1858-Milano 1831), giurista, docente dell'Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913. Bologna 06.12.1912, cartolina postale della Camera dei Deputati interamente autografa, E. 80.

A36/11) STOPPATO ALESSANDRO (Cavarzere 1858-Milano 1831), giurista, docente dell'Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913). Bologna 25.03.1913, cartolina postale interamente autografa, E. 80.

A36/12) STOPPATO ALESSANDRO (Cavarzere 1858-Milano 1831), giurista, docente dell'Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913). Bologna 10.04.1913, cartolina postale interamente autografa, E. 80.

A36/13) STOPPATO ALESSANDRO (Cavarzere 1858-Milano 1831), giurista, docente all'Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913. Roma 01.04.1908, cartolina postale interamente autografa, E. 80.

A36/14) Finocchiaro Aprile Camillo (Palermo 1851-Roma 1916), Ministro Guardasigilli, in gioventù ardente mazziniano amico di Crispi, deputato, Ministro delle Poste, Vicepresidente della Camera). Bologna 05.1.1913 lettera intestata su carta ministeriale dattiloscritta a firma autografa, al retro testo autografo Emilio Costa (Parma 1866-Bologna 1926), giurista professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico"), E. 100.

A36/15) Roma 27.04.1914, lettera intestata dattiloscritta firmata dal Ministro Guardasigilli Luigi Dari, uniti busta con annullo postale 20.4.1914 e biglietto autografo EMILIO COSTA (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico", intestati "Regia Università di Bologna", E. 120.

A36/16) Roma 24.04.1914, lettera autografa intestata Ministero di Grazia e Giustizia, in busta da Bologna del 29.04.1914; aggiunti saluti autografi di ALESSANDRO STOPPATO (Cavarzere 1858-Milano 1831, giurista, docente dell'Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913), E. 100.

A36/17) STOPPATO ALESSANDRO (Cavarzere 1858-Milano 1831), giurista, docente dell'Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913. Bologna 09.05.1918, lettera e busta intestate Camera dei Deputati autografe, E. 80.

A35/18) STOPPATO ALESSANDRO (Cavarzere 1858-Milano 1831), giurista, docente della Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913. Annullo "Roma Camera dei Deputati 09.05.1918", busta e lettera intestate, autografe, E. 80.

A36/19) FINOCCHIARO APRILE CAMILLO (Palermo 1851-Roma1916), Ministro Guardasigilli, in gioventù ardente mazziniano, amico di Crispi, deputato, Ministro delle Poste, Vicepresidente della Camera. Roma 26.09.1912, lettera dattiloscritta intestata Ministero di Grazia e Giustizia, firma autografa. Aggiunti saluti autografi Alessandro Stoppato (Cavarzere 1858-Milano 1831), giurista, docente dell'Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913, in busta della Camera dei Deputati da Monselice (Pd), 28.09.1914, E. 100.

A36/20) STOPPATO ALESSANDRO (Cavarzere 1858-Milano 1931), giurista, docente della Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913. Bologna 27.05.1905, biglietto postale da 5 cent. interamente autografo, E. 80.

A36/21) STOPPATO ALESSANDRO (Cavarzere 1858-Milano 1931), giurista, docente della Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913. Annullo ambulante ferroviario Bassano/Padova 14.04.1914 su cartolina postale da cent. 10 interamente autografa, E. 80.

A36/22) STOPPATO ALESSANDRO (Cavarzere 1858-Milano 1931), giurista, docente della Università di Bologna, avvocato in famosi processi, deputato, senatore, artefice del Codice di procedura penale del 1913. Annullo Monselice (Pd) 3.9.1912 su cartolina postale da 10 cent. interamente autografa, E. 80.

A36/23) COSTA EMILIO (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Bologna 14.4.1914, cartolina postale da 10 cent. interamente autografa, E. 80.

A36/24) Costa Emilio (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Bologna 21.05.1911, cartolina postale da 10 c. interamente autografa, E. 80.

A36/25) Costa Emilio (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Bologna 10.04.1913, cartolina postale da c. 10 interamente autografa, E. 80.

A36/26) Costa Emilio (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Bologna 19.02.1912, cartolina postale da c. 10 interamente autografa, E. 80.

A36/27) Costa Emilio (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Ponte Taro 05.09.1908, cartolina postale da c. 10 interamente autografa, E. 80.

A36/28) COSTA EMILIO (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Roma 23.07.1909, cartolina postale da cent. 10 interamente autografa, E. 80.

A36/29) Costa Emilio (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Ponte Taro 02.07.1910, cartolina postale da c. 10 interamente autografa, E. 80.

A36/30) Costa Emilio (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Bologna 19.04.1915, cartolina postale da c. 10 interamente autografa, E. 80.

A36/31) Costa Emilio (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Ponte Taro 16.07.1913, cartolina postale da c. 10 interamente autografa, E. 80.

A36/32) Costa Emilio (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Bologna 23.11.1910, cartolina postale da c. 10 interamente autografa, E. 80.

A36/33) Costa Emilio (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Ponte Taro 06.09.1909, cartolina postale da c. 5 interamente autografa, E. 80.

A36/34) Costa Emilio (Parma 1866-Bologna 1926), giurista, professore di Diritto romano a Parma e Bologna, profondo studioso di ogni periodo dell'antichità classica, pubblicò trattati di grande valore: "Storia del diritto romano privato; Storia delle fonti del diritto romano; Storia del diritto romano pubblico". Bologna 18.12.1908, biglietto postale da cent. 5 interamente autografo, E. 80.

A36/35) GAZZOTTI GINO, biglietto postale 26.12.1939 con testo autografo del musicista del Teatro Regio di Parma (ambisce ottenere la direzione del Teatro di Novellara), E. 80.

A36/36) CAVAZZA FRANCESCO, onorevole di Bologna, 21.4.1918 lettera e busta intestate Camera dei Deputati, interamente autografe, E. 80.

A36/37) DALLORSO (Nicola) GIUSEPPE, senatore del collegio Genova-Chiavari, 23.2.1941-XIX, lettera interamente autografa su carta intestata "Senato del Regno", unita busta medesima intestazione, affrancata, indirizzata a Maria Fiorone, figlia del Generale Vittorio, E. 80.

A36/38) VISANI UMBERTO, fiorentino, otto paginette a quadretti legate con filo rosso, cm. 10 x 15, versi autografi manoscritti, firmati, datati 1886-1890, dedicati alla cantante lirica bolognese Adele Borghi, documento unico nel suo genere, E. 100.

A36/39) MEOMARTINI ALMERICO, sottosegretario di Stato del Ministero della Guerra, Roma 30.6.1918, lettera dattiloscritta su carta intestata indirizzata all'On.le Luigi Rava, firma autografa, E. 70.

A36/40) ROCCO ALFREDO (Napoli 1875-Roma 1935), professore di diritto, Rettore a Roma, deputato, senatore, mente legislativa del governo fascista, autore dell'omonimo Codice, lettera dattiloscritta, firma autografa su carta intestata della Camera dei Deputati, al retro saluti autografi di Emilio Costa, E. 150.

A36/41) DESIDERI ETTORE, direttore del conservatorio di Bologna. 9.12.1932, bella lettera con graziosa stampina in intestazione, scritta con elegantissima grafia, interamente autografa, relativa all'esecuzione di una sua composizione, E. 100.

A36/42) CAPODAGLIO WANDA (Asti 1893), attrice di prosa, iniziò quindicenne nella compagnia Paladini-Favre, lavorò con Gandusio, Ruggeri, Talli, Irma Grammatica ed in altre compagnie. Colse particolari successi nell'Amleto, nel Piccolo Santo di Bracco e nella Casa di Bernarda Alba di Lorca. Prese parte a vari films ed a spettacoli televisivi. Ha insegnato recitazione all'Istituto Nazionale di Arte Drammatica S. D'Amico a Roma. Nel 1954 le fu assegnato il Premio della Presidenza del Consiglio. Le è dedicato il Concorso Nazionale di Recitazione di Bologna, Teatro delle Celebrazioni, a cura della Casa di Riposo per artisti Lyda Borelli. Lettera (due facciate) di argomento teatrale interamente autografa, unito cartoncino dattiloscritto Palermo 22.4.1932 indirizzato al Duca Gaetani di Napoli, con suo piccolo ritratto a china in guisa di mascherina, con firma autografa PIO CAMPA, E. 200.

A36/43) Zuppelli Vittorio Italico, Generale, Ministro della Guerra, Roma 24.5.1918 (III anniversario dell'entrata in guerra), lettera dattiloscritta autografa su carta intestata del Ministero, indirizzata all'On.le Prof. Luigi Rava, E. 100.

A36/44) FERRI ENRICO (1856 - 1929), deputato socialista, capo della corrente integralista, direttore dell'Avanti! Professore universitario di diritto penale a Bologna, Siena, Pisa e Roma, autore di numerose opere in materia. Aderì poi al fascismo, divenendo senatore nel 1929. Fondatore della sociologia criminale italiana. Roma, 20.01.1921, testo interamente autografo su rara cartolina postale pubblicitaria Neurostenol 15 cent. indirizzata a Ettore Trombetti, E. 500.

A36/45) Cabrini Angiolo (Codogno 1869 - Roma 1937), politico e scrittore, deputato socialista per quattro legislature, fondò un partito riformista e legalitario assieme a Bissolati e Bonomi che con lui erano stati espulsi dal Partito al Congresso di Reggio Emilia. Fu esiliato per 5 anni in Svizzera dalle Leggi speciali Crispi, fu tra i fondatori della Confederazione del Lavoro (1906). Volontario interventista nella Prima Guerra Mondiale, fu delegato italiano alle Conferenze di Parigi. "Peccati" e "Maggio ribelle" sono sue raccolte di poesie. Milano 25.08.1908 testo interamente autografo su cartolina postale da 10 cent., E. 250.

A36/46) DE TORCY G. B., botanico, Padova 20.8.1890, cartolina postale per l'estero interamente autografa, indirizzata a Isaac Newton (1840/1906), botanico inglese studioso delle muffe, costituì una importante collezione di vegetali, della quale esistono ancora esemplari all'Istituto Botanico Sampaio di Porto, a Coimbra, Bruxelles, Helsinki e Leiden, E. 150.

A36/47) UGHI UGO, musicista bolognese, cartolina interamente autografa, firmata, spedita da Bologna l'8.8.1926 a Odoardo Baroni, E. 60.

A36/48) Guerrini Olindo (Lorenzo Stecchetti), Forlì 1845-Bologna 1916, letterato e poeta italiano, docente dell'Università di Bologna, contemporaneo ed amico di Carducci, Pascoli, Sorbelli. Bellissima cartolina animata Budrio 19.3.1902, interamente autografa. Unito "Ultimi versi di L. Stecchetti, Sanctissimo", ode risorgimentale antipapale in folio, raro ed interessante insieme, E. 400.

A36/49) BRAGA F., Generale, cartolina Vicenza, La Basilica di M. Berico, con cannone, 10.1.1938, interamente autografa, E. 75.

A36/50) CALDERARA MARIO, Generale, cartolina di Verona Piazza Erbe, annullo 6.10.1932 su francobollo cent. 30 Ugo Foscolo, interamente autografa del pioniere dell'aviazione italiana, brevetto di volo n. 1, E. 200.

A36/51) Calderara Mario, su cartolina da Taggia (Sv), 11.4.1914, E. 200.

A36/51a) Calderara Mario, su cartolina da Folgaria (Tn), 14.8.1925, E. 200.

A36/52) GARIBALDI GIUSEPPE (Peppino, 1879/1950), nipote dell'eroe dei due mondi, figlio primogenito di Ricciotti. Combatté per l'indipendenza greca (1897 e 1912), in Sud Africa contro i Boeri, in Venezuela contro Castro, in Messico contro Porfirio Diaz. Nella Ia G.M. comandò la Legione Italiana nelle Argonne e la Brigata Alpi sul fronte italiano. Nel 1944 fu arrestato dai tedeschi. Cartolina interamente autografa di Pegli (Ge), annullo ambulante Milano-Genova 20/9/1911, spedita in di franchigia postale accordata ai discendenti diretti dell'Eroe. Iniziale del nome minuscola in segno di deferente omaggio al più illustre nonno, E. 300.

A36/53) GARIBALDI Armosino FRANCESCA (1848/1923), terza moglie dell'eroe dei due mondi, sposata nel 1880. Bella cartolina Liberty di Roma interamente autografa, viaggiata per la Spagna 8.11.1907, centenario della nascita dell'Eroe dei due mondi, E. 300.

A36/54) Ricci Renato (Carrara 1896/Roma 1956), combattente nella Ia G. M., organizzatore delle squadre fasciste nel carrarese, deputato dal 1924, ideatore ed organizzatore dell'O.N.B. (1927), presidente sino al 1937. Sottosegretario Educazione Fisica e Giovanile (1929/37), delle Corporazioni (1937/39),  Ministro (1939/43). Nel 1943 comandante della Milizia (poi G.N.R.) e Commissario della Gioventù del Littorio. Cartolina-ritratto in camicia nera e fez, interamente autografa, dedica ai camerati della III centuria G. Bartolini di Genova, E. 300.

A36/55) SORBELLI ALBANO, 1875-1944, letterato, storico, autore di numerose opere, per molti anni direttore della Biblioteca dell'Archiginnasio (Bologna), autografo 22.9.1909 su cartolina della biblioteca diretta a Don Rinaldi, illustre storico di Castelvetro (Mo), E. 100.

A36/56) Marenco Giovanni, Cav., pluridecorato della Prima Guerra Mondiale, Bologna anni '20, cartolina-ritratto con dedica e firma autografe, E. 80.

A36/57) TURATI AUGUSTO, Parma 1888-Roma 1955, politica, fascismo, cartolina-ritratto della delegazione provinciale genovese del Partito Nazionale Fascista riproducente dedica ed autografo: "27 marzo a. VII, alle giovani crocerossine della Grande Guerra, E. 80.

A36/58) (BALBO) ITALO, Quartesana 1896-Tobruk 1940, cartolina Mostra della Rivoluzione Fascista, studio di MUSSOLINI al Popolo D'Italia in Via Lovanio, affrancata 30 c. Galvani, annullo commemorativo "Mostra della R. F. 20.9 1934" da Roma per Misurata (Tripolitania) 4.9.1934, E. 300.

A36/59) Costa Eugenio, armatore genovese, cartolina anni ‘20 interamente autografa delle Regie Terme di Salsomaggiore (f.llo caduto) per Genova, E. 60.

A36/60) FIORONE VITTORIO, generale dei Bersaglieri, dedica e firma autografi (per mia figlia) su cartolina anni ’30 con allegoria cronologica, E. 80.

A36/61) Fiorone Vittorio, generale dei Bersaglieri, dedica e firma autografi (per mia figlia) su cartolina floreale anni ‘30 "Paolo e Francesca", E. 80.

A36/62) GRAZIANI G., generale, 5.1.1929, testo interamente autografo su cartolina "Nulla resiste al Bersagliere", E. 100.

A36/63) FORNARA, Generale, 5.5.1930, testo interamente autografo su cartolina pubblicitaria SITMAR Servizi Marittimi, E. 100.

A36/64) VUZZANI, Generale, Asti 30.12.1925, testo interamente autografo su cartolina 9° Reggimento Bersaglieri, Il Comandante, E. 80.

A36/65) MIGLIORE, deputato fascista, sottosegretario per le Colonie, cartolina xilografica dell'illustratore Giuseppe Rondini "Ascaro Eritereo", annullo Camera Deputati 15.8.1931, testo e firma autografi, E. 100.

A36/66) FESTA A., Monsignore, 19.7.1903, Congresso Antischiavista Italiano cartolina ufficiale interamente autografa, E. 100.

A36/67) GANDOLFI TERTULLIANO, giornalista e letterato, 7.5.1924 cartolina-ritratto autografa inviata ad direttore del "Petit Parisien", E. 120.

A36/68) RIPOSTELLI GIUSEPPE, letterato e storico, Roma, 1.10.1926, cartolina ritratto con dedica e firma interamente autografi, E. 120.

A36/69) BONISSOUNOUSA LOUIS, pilota portoghese, Circuito di Parigi 29.11.1906, testo e firma interamente autografi su cartolina a soggetto automobilistico, altra firma Caira, E. 300.

A36/70) BONISSOUNOUSA LOUIS, pilota portoghese, Circuito di Parigi 29.11.1906, testo e firma interamente autografi su cartolina a soggetto automobilistico, E. 300.

A36/71) Varzi Achille, Galliate (No) 1904 – Berna (Svizzera) 1948, corridore motociclista, campione d’Italia 1923 e 1926, poi corridore automobilista. Pilota d’eccezione per stile di guida e tattica di gara, vinse numerose gare e Gran Premi (Monza 1929 e 1930), la Mille Miglia del 1934. Campione italiano assoluto nel 1929, 1930, 1934. Morì disputando il Gran Premio di Berna. Cartolina di Alassio 30.8.1940, autografa per Modena, E. 500.

A36/71a) VARZI ACHILLE, Galliate (No) 1904 – Berna (Svizzera) 1948, corridore motociclista, campione d’Italia 1923 e 1926, poi corridore automobilista. Pilota d’eccezione per tile di guida e tattica di gara, vinse numerose gare e Gran Premi (Monza 1929 e 1930), la Mille Miglia del 1934. Campione italiano assoluto nel 1929, 1930, 1934. Morì disputando il Gran Premio di Berna. Cartolina di Alassio 14.03.1940, francobollo asportato, autografa per Modena, E. 450.

A36/72) SESTAN EVA, direttore della rivista "Femmina", cartolina pubblicitaria della medesima dell'Illustratore Valenti, Trieste 1924, interamente autografa, testo relativo alla pubblicazione della cartolina di Angelo Finelli riproducente la Bologna turrita del '300, E. 150.

A36/73) PELLICANI PIERO, direttore del giornale "Il Pungolo" di Napoli, cartolina anni ’10 pubblicitaria dello stesso interamente autografa, E. 100.

A36/74) MARUBBINI CARLO, avvocato, direttore del "Giornale della libreria", Milano 26.3.1927, cartolina pubblicitaria del periodico interamente autografa, E. 75.

A36/75) Monti Alessandro, Tortona 1862 – Chieri 1937, padre gesuita, docente di lettere, giornalista e storico. Testo e firma autografi su cartolina 1926 Cuneo, Collegio San Tommaso, Vista generale, affrancata c. 40 San Francesco, E. 80.

A36/76) DELFINI ANTONIO (Disvetro 1907-Modena 1963), Conte, scrittore, giornalista, fondò con Ugo Guanda i periodici "L'Ariete" e "Lo spettatore italiano", poi soppressi dal regime fascista, nel 1953 fu candidato al Parlamento da Unità Popolare e fondò "Il Liberale". Fu corrispondente de "Il Mondo", "Il Contemporaneo", "L'Illustrazione Italiana", pubblicò alcuni romanzi, nel 1963 vinse, postumo, il Premio Viareggio. Il Comune di Modena gli ha intitolato la biblioteca civica. Cartolina dell'Istituto d'Arte A. Venturi di Modena interamente autografa, E. 300.

A36/77) COSTANZINI UMBERTO, ingegnere di Vignola (Mo), politica, fascismo, progettista e direttore dei lavori di costruzione della Casa del Fascio e dello Stadio del Littoriale di Bologna, 26.12.1915, cartolina augurale interamente autografa, E. 150.

A36/79) BONI EMILIO, Senatore, 3.6.1920 Salsomaggiore, cartolina illustrata autografa, E. 50.

A42/80) VIAL PIERRE-EUGENE, Saint Etienne 1863-Oullins 1942, 29.9.1903, letterato poeta e storico, cartolina ritratto autografa, E. 80.

A42/81) VIAL PIERRE-EUGENE, Saint Etienne 1863-Oullins 1942, 7.6.1903, letterato poeta e storico, cartolina ritratto autografa, E. 80.

A42/82) VIAL PIERRE-EUGENE, Saint Etienne 2863-Oullins 1942, 12.1903, letterato poeta e storico, cartolina autografa, E. 50.

A42/83) BLANCHARD R., Prof., cartolina-ritratto, gruppo di parassitologi al Congresso di Graz del 17.8.1910, interamente autografa del docente parigino della Sorbona, E. 150.

A42/84) Bianchi Virginio, Massarosa (Lu) 1899-1970, pittore impressionista, 11.10.1923 Pisa, cartolina autografa firmata, per Genova, E. 80.

A42/85) CAPELLI ALFREDO, Milano 1855 – Napoli 1910, professore di matematica alle università di Palermo e Napoli, direttore del Giornale di Matematiche, membro dell’Accademia Nazionale dei Lincei, dell’Istituto Veneto di Scienze e Arti, dell’Istituto Lombardo di Scienze e Lettere, autore di oltre 80 pubblicazioni. 23.1.1903, cartolina di saluti autografa, firmata, assieme alla moglie Tullia, Cava dei Tirreni, Badia della Trinità Cortile del Chiosco indirizzata a Napoli, E. 60.

A42/86) BORTICALI E., generale, 29.12.1906 Cuneo, cartolina interamente autografa, E. 90.

A42/87) DI PORTULA MELANO EMILIE, Contessa, testo interamente autografo, firmato, (+ 3.10.1948, sposò il nobile Carlo Marenco trasmettendogli il titolo comitale “maritali nomine”, ebbero il figlio Bernardo dei Conti Marenco de’ Rossi di Santa Rosa), su cartolina chiaro di luna Pisa, Il campanile, 27.6.1900, indirizzata in Francia, E. 100.

A42/88) CORRIDONI FILIPPO, Pausula, oggi Corridonia, (Mc.) 1888-1915, sindacalista, medaglia d'oro della Ia G. M., di idee marxiste, internazionaliste, antimilitariste, allo scoppio della Grande Guerra mutò opinione, divenne interventista e partì volontario. Cadde alla "trincea delle frasche". Cartolina-ritratto in divisa militare con autografo apocrifo, E. 35.

A42/89) Martinelli Giovanni (Montagnana 22.10.1885-New York 02.02.1969), celebre tenore italiano. 30.08.1911, cartolina illustrata “Genova, S. Lorenzo”, autografa, firmata, inviata a Ferrara a Celestina Pancera, moglie del pittore e letterato Prof. Leone Caravita, E. 100.

A42/90) NEGRI ADA, Lodi 1870-Milano 1945, poetessa, scrittrice, 20.8.1904, cartolina illustrata di Recoaro spedita a Genova, autografa, firmata, E. 150.

A42/91) NEGRI ADA, Lodi 1870-Milano 1945, poetessa, scrittrice, 9.12.1908 cartolina illustrata di Alassio spedita ad Asti, autografa, firmata, E. 150.

A42/92) Leysens M., medico epatologo belga dell’Università Cattolica di Lovanio, 1935 cartolina Arco di Tito, Roma diretta in Belgio, autografa, firmata, E. 50.

A42/93) ENIGMISTICA, cartolina tematica "Lavandaie", con annullo ambulante doppio cerchio Pontebba/Bologna, 22.1.1918, interamente autografa CROCELLA (immagine e testo sono parti integranti di una sciarada ed un rompicapo militar/licenziosi), indirizzata all'Ing. ALDO SANTI (Duca Borso). Interessante cimelio per la biografia dell'illustre vignolese, redattore (voluto dal Croce) della voce "Enigmistica" dell'Enciclopedia Italiana Treccani, autore di opere fondamentali ed introvabili in materia, E. 150.

A42/94) SANTI ALDO (Duca Borso), Vignola 1881-1964, ingegnere, illustre enigmista italiano, cartolina dantesca, policroma, in rilievo, interamente autografa, spedita il 9.12.1917 alla futura moglie, E. 50.

A42/95) Santi Aldo (Duca Borso), Vignola 1881-1964, ingegnere, illustre enigmista italiano, 25.4.1918 cartolina amorosa policroma, autografa, alla futura moglie, tampone violetto doppio cerchio “7a Armata Aliquota Speciale P. 5”, E. 80.

A42/96) ) SANTI ALDO (Duca Borso), Vignola 1881-1964, ingegnere, illustre enigmista italiano, 5.5.1918 cartolina Salon de Paris, policroma, autografa alla futura moglie, tampone violetto su tre righe “Cens Posta Civ. Brescia C 30 Verificato per censura”, E. 80.

A42/97) VIETTI VIOLI PAOLO (1882-1965), primo architetto italiano laureato a Parigi nel 1905, di scuola razionalista e neo classica francese, specializzato in impianti sportivi (ippodromi di Tor di Valle, Capannelle, Merano, Agnano, San Siro, Monza, Firenze, Bologna, Grosseto, Rimini, Addis Abeba, Ankara, Istambul, Adana, Smirne, Belgrado, Sofia, Valencia, stadio S. Martino di Genova, piscina coperta L'Aquila, palazzo del basket Istambul, ecc.). Progettò il padiglione n. 3 della Fiera di Milano, ospedale a Pavia, teatro a Genova, basilica a Siracusa, stazione ferroviaria Milano Centrale, villaggio operaio SISMA a Villadossola, Parlamento di Ankara, ecc. Fu Sindaco di Vodogna durante la Repubblica partigiana dell'Ossola. Tenne lezioni sull'architettura sportiva nelle Università di Londra, Istambul e Digione. Fu membro onorario dell'Accademia di Brera, membro corrispondente dell'Accademia di Architettura di Parigi, Medaglia d'argento grande della Pubblica Istruzione, Grande Ufficiale della Corona d'Italia, Ufficiale dell'Ordine Mauriziano, nel 1933 fu insignito della Legion d'Onore francese. Cartolina fotografica, ritratto a figura intera davanti a reperti architettonici, manoscritto: "Antiquités!!! Rome 1933", indirizzata a "Marcel Gillon architecte S.A.D.G. Paris", importante testo autografo in lingua francese, ringrazia il collega per le felicitazioni per la Legion d'Onore e professa stima per la Francia, firma autografa. Affrancata con cent. 25 Decennale Marcia Roma + cent. 50 Giochi Universitari Torino, E. 165.

A42/98) WEUCKHEIM N., barone asburgico, CORTINI A., diplomatico italiano, firme autografe su cartolina ufficiale della proclamazione dell'elezione a Pontefice di Papa Pio X, viaggiata 14.9.1903, datario invertito, francobollo caduto, E. 150.

A42/99) BENEDETTO XV Papa, 8.12.1918, cartolina Regina Pacis policroma dell'illustratore G. Magni, autografo e benedizione apocrifi, E. 50.

A42/100) ZUCCHI DANTE, tenore mantovano, cartolina fotografica Barcellona 18.1.1901 interamente autografa inviata al padre. Nel testo: "ti mando il ritratto d'una Zingara!! qui la chiamano (gitana)", E. 250.

A42/101) MUSSOLINI BENITO, bella cartolina fotografica 1923/25, S. E. Benito Mussolini alla scrivania di Presidente del Consiglio dei Ministri del Regno d'Italia. Al retro dedica e firma autografi: "Con affetto alla mia più focosa amiratrice (sic) Mussolini, Anita Monari", verosimilmente APOCRIFI, dalla stessa apposti, E. 50.

A42/102) MUSSO VACCARI TEA, Genova 29.12.1931, cartolina augurale ufficiale di beneficenza, numerata, interamente autografa della Presidente del Comitato Provinciale Opere Assistenziali Opera Nazionale Balilla della Federazione Fascista Genovese, E. 90.

A42/103) MARCONI MARIO(Genova 1896), ingegnere, industriale, direttore dell'Ansaldo S. Giorgio, Cavaliere del lavoro. Autografo su cartolina Roma 24.10.1933 Mostra della Rivoluzione Fascista, affrancata con cent. 20 Marcia su Roma, per la Tripolitania, E. 100.

A42/104) BARBAGALLO, autografo su cartolina Movimento Sociale Italiano, comizio di Turchi e Almirante in Piazza Navona Sabato 20.4.1963, spedita il 12.4.63 da Roma a Bologna, E. 50.

A42/105) ZANIBONI ALFREDO E GIUSEPPE, nazismo, autografI su cartolina “Berlino, Porta di Brandeburgo, Parata dei militari della Guardia”. Spedita il 13.6.1938 al Generale Giacomo Testi Rasponi, Vicepresidente della Provincia di Bologna, E. 70.

A42/106) POLUZZI VINCENZO, Capitano, Comando Truppe Somalia Italiana, cartolina autografa 8.12.1937 Mogadiscio, L'arco a ricordo della visita di S. M. il Re Imperatore, spedita al Generale Giacomo Testi Rasponi, Vicepresidente della Provincia diBologna, E. 90.

A42/107) CAPPELLI FORTUNATO, compositore e direttore d’orchestra, marito della soprano Elena Bianchini, prediletta da Mascagni. 1898/1900 ca., Rimini, giardino villino Vissi d’Arte (Ausa), cartolina fotografica, ritratto in abiti da caccia, con cane, interamente autografa (scherzosa ed allusiva dedica al tenore mantovano Dante Zucchi), firmata, E. 300.

A42/108) FLORA FRANCESCO, 1891 Colle Sannita (Bn)-1962 Bologna, critico letterario, redattore capo della “Critica” di Croce, dal 1953 fu professore all’Università di Bologna, fra le sue opere spicca la Storia della Letteratura Italiana 1940-42, 1947. Cartolina di Villa Terrosi, Cetona (Siena) 15.9.1952, per Bologna, autografa, firmata, E. 100.

A22/109) ALFIERI DINO, Bologna 1886 – Milano 1966, politico e diplomatico, fondatore del gruppo nazionalista milanese, aderì poi al fascismo. Ministro della stampa e propaganda (1936), ambasciatore in Vaticano (1939) ed a Berlino (1940). Nel luglio 1943 firmò l’ordine del giorno Grandi di sfiducia a Mussolini. Dal 1951 fu presidente onorario della Confederazione Internazionale Autori e Compositori, nel 1953 presidente del Centro della Moda. Roma 7.5.1937. Dattiloscritto indirizzato a S. E. il Primo Segretario di Sua Maestà per il Gran Magistero degli Ordini dei SS. Maurizio e Lazzaro e della Corona d’Italia con firma autografa come Ministro su carta intestata Ministero Stampa e Propaganda, E. 50.

A42/110) PLESSI ALESSANDRO (1824-1907), avvocato e storico (Istorie vignolesi narrate a’ suoi figli, 1885), politico liberale (Podestà di Vignola 1853-55, Sindaco tra 1860-1905). Autografo e saluti su bella cartolina colorita Golfo di Spezia, spedita da Parma il 3.8.1901 per Castelvetro (Mo), all’Arciprete Don Luigi Rinaldi, E. 80.

A42/111) MISSIROLI MARIO, Bologna 1886 – Roma 1974, giornalista, redattore e corrispondente di molti giornali, fu direttore del Resto del Carlino (1918), Secolo (1921), Messaggero (1946), Nuovo Corriere della Sera (1952/1961). Nel 1962 divenne presidente della Federazione Nazionale della Stampa Italiana. Dotato di vivace dialettica e pungente giudizio critico, fu ascoltato commentatore della politica nazionale e autore di molti volumi (La monarchia socialista; Polemica liberale; Opinioni, Date a Cesare; L’Italia d’oggi; Da Tunisi a Versailles, ecc.). Roma 25.10.1940, cartolina illustrata dell’Obelisco di Axum: A. O. 16° E. F., indirizzata a militare al fronte, interamente autografa, firmata, E. 50.

A42/113) MULLER EUGENE VERNAISON, 1860, letterato, traduttore, disegnatore, fotografo, bibliotecario dell’arsenale di Parigi. Livorno 30.3.1928, cartolina della stazione ferroviaria inviata a Cosima Liszt Wagner a Parigi, autografa, firmata, E. 250.

A42/114) MAGISTRETTI LUIGI MARIA, Milano 1887-1956, musicista, direttore d’orchestra, compositore. Londra s. d. (1915?) The law courts, cartolina illustrata animatissima, viaggiata per Milano, interamente autografa, E. 50.

A42/115) MANCINELLI LUIGI, Orvieto 1848 – Roma 1921, compositore e direttore d’orchestra, dedicatosi giovanissimo al violoncello ed alla composizione, si rivelò ottimo direttore in un’esecuzione dell’Aida. Oltre che in Italia diresse orchestre al Metropolitan di New York, al Colon di Buenos Aires, a Madrid, a Londra, dove presentò per la prima volta opere di Wagner ed il Falstaff di Verdi, Fu inoltre direttore del Liceo musicale, del Teatro Comunale e della Cappella di San Petronio di Bologna. Sue musiche: Cleopatra, Messalina, Tizianello, Scene veneziane, Ouverture romantica, Giuliano, Frate Sole, le opere Ero e Leandro, Paolo e Francesca, ecc. Meina (No) 29.8.1902, cartolina illustrata Villa Mancinelli, viaggiata per Milano, interamente autografa, E. 80.

A22/116) AGOSTINI MEZIO, Fano 1875-1944, musicista, compositore, i suoi lavori più noti sono: Il cavaliere del sogno, a Rossini, musiche per pianoforte, violino, piano, quartetti per archi, sintesi orchestrali, ecc. Venezia 8.7.1930 VIII, due pagine manoscritte e firmate interamente autografe, di argomento professionale, in qualità di direttore del Civico Conservatorio Musicale Benedetto Marcello, su carta intestata dello stesso, E. 50.

A22/117) CATELANI ANGELO, Guastalla 1811 – S. Martino di Mugnano 1866, musicista. Reggio 16.9.1940, una pagina manoscritta e firmata, interamente autografa, di argomento sentimentale, E. 50.

A22/118) BALDINI ALBERTO (Bologna 1872), Generale, storico, direttore della rivista del Ministero della Guerra “Esercito e Nazione”. Roma 14.2.1930, pagina manoscritta firmata relativa ad un autografo del Generale Armando Diaz avuto in prestito dal Capo del Governo Benito Mussolini, su bella carta intestata della rivista, E. 80.

A22/119) Pini Enrico, Senatore bolognese, 11.9.1914, testo dattiloscritto di argomento economico con autografo su carta intestata Ospizio Marino Provinciale Bolognese, unito biglietto di risposta autografo Giuseppe Zosi, E. 50.

A22/120) FRUGATTA GIUSEPPE, Bergamo 1860 – Milano 1933, compositore. 3.12.1902, due pagine manoscritte e firmate, di argomento professionale, E. 50.

A22/121) GALLIERA CESARE, Cremona 1825 – Salò 1896, musicista, insegnante di canto (metodo Galliera). 12.9.1852, una pagina manoscritta e firmata a contenuto professionale, 50.

A42/122) ROMANELLI GUIDO, 1876 Siena, ufficiale e diplomatico, nel 1919 fu a capo della Missione Militare italiana a Budapest per tutelare gli italiani e curare il rispetto delle condizioni di armistizio. Durante la dittatura comunista di Bela Kun tutelò con fermezza i sudditi alleati e ungheresi non bolscevichi, salvandone centinaia dalla morte. Caduto il regime assicurò l’esodo dei capi rivoluzionari all’estero durante la reazione bianca. 20.6.1904 Portoferraio, cartolina interamente autografa indirizzata in Corsica, E. 150.

A42/123) Bacchelli Riccardo, Bologna 1891-Milano 1985, narratore (Il diavolo di Pontelungo, Il Mulino del Po), poeta, fondatore del periodico letterario La Ronda, collaboratore di giornali e riviste, accademico d'Italia e dei Lincei. Savona 8.12.1914 cartolina per Padova, al tenente colonnello Vittorio Fiorone, interamente autografa, E. 300.

A42/124) BIANCARDI GIUSEPPE, 1839 Milano-1906 Roma, Generale d’Artiglieria, ideò un pratico cannone da campagna. 7.7.1904 Portoferraio, cartolina autografa firmata, E. 100.

A42/125) ARIMONDI VITTORIO, cantante lirico, basso, cartolina ritratto senza data, ma primi del ‘900, con dedica autografa al verso al tenore mantovano Dante Zucchi, E. 120.

A42/126) ARIMONDI VITTORIO, cantante lirico, basso, 3.5.1903 “a bordo del Venezuela”, cartolina ritratto, autografa al verso, dedica al tenore mantovano Dante Zucchi, suo compagno di viaggio, E. 120.

A42/127) BAZZI MARIE, 1897 Londra-1959 Lugano, attrice teatrale di origini svizzere, figlia di un brissaghese residente nella capitale inglese la cui casa è frequentata da personalità del mondo operistico italiano (Caruso, Puccini), studia recitazione alla Royal Academy of Dramatic Art. Lavora in Inghilterra ed a New York. Nel 1925 fonda una sua . Compagnia in Italia, nel 1932 fonda la Compagnia Drammatica Italiana del Canton Ticino. 7.7.1909, cartolina ritratto in abito di scena, autografa spedita dall’Inghilterra al Tenore mantovano Dante Zucchi a Londra, E. 120.

A42/128) ZUCCHI MARCELLO, mantovano, 16.8.1905 cartolina ritratto in abito di scena della soprano Gemma Bellincioni inviata al fratello, Tenore Dante Zucchi, testo autografo, firmato. Affrancata con Regno n. 69, quartina+1, E. 100.

A42/129) BIANCHI ROSA, cantante lirica, 26.10.1904 Firenze, cartolina ritratto saluti autografi e firma al verso, E. 120.

A42/130) BRUSA CARLOTTA, cantante lirica, 30.12.1908 cartolina con auguri e saluti autografi, firmati inviata al tenore mantovano Dante Zucchi, Teatro della Scala Milano, E. 90.

A42/131) CARLETTI, cantante lirico, 17.10.1907 Mantova, cartolina di saluti, autografa, firmata, inviata al tenore mantovano Dante Zucchi, E. 90.

A42/132) CARLETTI, cantante lirico, 31.8.1912 Balme (To), timbro viola del Rifugio Gastaldi, cartolina autografa, firmata, inviata al tenore mantovano Dante Zucchi, E. 90.

A42/133) CARLETTI, cantante lirico, 5.3.1912 Nizza, cartolina animata, autografa, firmata, inviata al tenore mantovano Dante Zucchi, E. 90.

A42/134) CARLETTI, cantante lirico, 8.3.1912 Nizza, cartolina a colori, animata, autografa, firmata, inviata al tenore mantovano Dante Zucchi, E. 90.

A42/135) CARLETTI, cantante lirico, 18.8.1909 Dezzo (Bg), cartolina Via Mala Italiana, autografa, firmata, inviata al tenore mantovano Dante Zucchi, E. 90.

A42/136) CARLETTI, cantante lirico, 27.8.1909 Dezzo (Bg), cartolina Via Mala Italiana, autografa, firmata, inviata al tenore mantovano Dante Zucchi, E. 90.

A42/137) CARLOTTI MAFALDA, cantante lirica, cartolina ritratto anni '10, autografo a matita, E. 50.

A42/138) FANTON ADELINA, soprano contralto, Buenos Aires 26.5.1902, cartolina ritratto di produzione russa con dedica autografa “All’amico Zucchi (Dante, tenore mantovano)”, E. 120.

A42/139) Cavalieri Lina 1874 viterbo-1944 Firenze, soprano, canzonettista, notissima diva del cafè-chantant, si esibì nei maggiori teatri del mondo (Trianon, Eden, Alhambra), nel 1900 debuttò nella lirica in Bohème al San Carlo di Napoli, poi si esibì al Metropolitan di New York, al Covent Garden di Londra, ecc. Voce limitata ma personaggio di notevole impatto scenico. Dal 1914 al 1921 tentò la carriera cinematografica con scarso successo. Bella cartolina ritratto azzurrina anni ’10 spedita in busta, con autografo apocrifo al verso, E. 50.

A42/140) FORTUNA, tenore, 2.8.1908 cartolina di Londra inviata al tenore mantovano Dante Zucchi, E. 80.

A42/141) FLOREAL GINA, Forlì 1897, canzonettista, si esibì al teatro Jovinelli di Roma, cartolina ritratto 31.12.1910, autografa firmata al verso, E. 80.

A42/142) FRIGGI LUIGI, cantante lirico, 6.11.1912 cartolina di Montreal (Canada) a colori, francobollo caduto, indirizzata al tenore mantovano Dante Zucchi, E. 80.

A42/143) FRANCHI MARIA, cantante lirica, 11.11.1918 cartolina di Roma con testo inneggiante alla Vittoria nella Prima Guerra Mondiale, indirizzata al tenore mantovano Dante Zucchi, E. 120.

A42/144) Garagnon Francois, 29.8.1911 AUTOGRAFO su cartolina a colori della rappresentazione di un balletto al Teatro alla Scala di Milano, E. 80.

A42/145) VOISIN JOSEPH, 1882-1969 Yzeure (Allier), importante romanziere francese (Saisons paysannes, L’Académie de Mérival-Les Chaumes, Mathurin Barot, Francine et son village, Jean Veyre et son ménage, Fontaine revient, La vrai visage d’Emile Guillaumin), combattente nella Prima Guerra Mondiale più volte ferito e decorato, giornalista del Progres de L’Allier. Biglietto postale franchigia militare Joffre/Haut les cœurs, annullato 27.9.1916 Trésor et Postes 161, indirizzato a Marcel Génermont, parla della vita militare e dell’impossibilità di scrivere in quelle condizioni. Testo interamente autografo, firmato, E. 250.

A42/146) VOISIN JOSEPH, 1882-1969 Yzeure (Allier), importante romanziere francese (Saisons paysannes, L’Académie de Mérival-Les Chaumes, Mathurin Barot, Francine et son village, Jean Veyre et son ménage, Fontaine revient, La vrai visage d’Emile Guillaumin), combattente nella Prima Guerra Mondiale più volte ferito e decorato, giornalista del Progres de L’Allier. Biglietto postale franchigia militare Honneur aux Alliés, annullato 30.7.1916 Trésor et Postes 42, indirizzato a Marcel Génermont, parla della vita militare e di due romanzi cui sta lavorando. Testo interamente autografo, firmato, E. 250.

A42/147) Poggi Rosolino, 1863 Milano-1940 Padova, Generale. Consegue nel 1888 la nomina a sottotenente dei bersaglieri. Frequenta la Scuola di Guerra ed è trasferito nel corpo di Stato Maggiore dove regge la direzione dell'Ufficio I da ottobre 1912 a ottobre 1915. Promosso Maggiore Generale comanda le brigate Palermo, Reggio e Massa Carrara. Dal 1917 è promosso Tenente Generale ed è posto al comando della 68a divisione. Dopo la guerra è collocato in ausiliaria, E. 100.

A42/148) VIDOR CHARLES (Budapest 1900 - Vienna 1959), regista cinematografico statunitense di origine ungherese (Gilda, Addio alle armi, ecc.). Testo in lingua francese e firma autografi su cartolina 19.9.1929 Pisa, Piazza del Duomo, spedita a Parigi allo storico R. Maugeot, E. 220.

A42/149) Fortul Antoine Napoleon, Vincennes 1881, ufficiale di marina francese, comandante di vascello (1917 cannoniera Bouffonne), Cavaliere della Legion d’Onore, nel 1925 scrive sul riarmo della marina militare tedesca su “Le Petit Journal”. Fortul Mathieu Philippe Victor, Vincennes 1882, ufficiale di cavalleria, 1914 Lieutenant des Spahis, dieci anni di servizio, due Campagne del Marocco, Cavaliere della Legion d’Onore. Nel 1964, con il fratello, dona l’importante carteggio di famiglia all’Archivio di Stato di Parigi. Saluti e firme autografe dei due personaggi su minicartolina Roma, Arco di Costantino (1925?), E. 100.

A42/150) FORMIA LIA, attrice italiana, tra il 1918 ed il 1925 partecipò ad una ventina di pellicole del cinema muto, le più interessanti dirette da Lucio D’Ambra. Cartolina francese della Prima Guerra Mondiale di propaganda antitedesca dell’illustratore Poulbot, spedita da Roma il 30.4.1924 a Valero Argota, direttore del Cinema Bios di Bologna, testo e firma autografi, E. 150.

A22/151) FOCHERINI ATTILIO, (1878-1928), giurista, originario della Val di Sole. Lettera non firmata di pugno del fratello, inviata alla sorella in occasione della morte del Focherini, ne cita: il ricordo sull’Avvenire d’Italia redatto dal Prof. Giovanni Battista Biavaschi (1878-1957, professore universitario, deputato cattolico, direttore de “Il Popolo”), suo compagno di studi a Friburgo (Svizzera); ne riporta la traduzione dal tedesco della lettera di cordoglio della vedova alla madre. Uniti due ritagli di giornali d’epoca in lingua tedesca, E. 50.

A22/152) TESTONI ALFREDO (Bologna 1859-1931), celebre commediografo. 13.2.1920, cartolina ritratto seduto a figura intera, con cane, al verso firma, data e dedica (A Umberto Onorato –caricaturista- con simpatia) autografi, E. 120.

A22/153) TERZI CELESTINO, letterato e traduttore italiano. 8.8.1938 cartolina illustrata da Parigi a Milano, affrancata Yvert n. 243, testo e firma autografi, E. 50.

A255/154) Pavarotti Luciano (Modena 1935-2007), celebre tenore lirico italiano. AUTOGRAFO “Luciano Pavarotti 95” per esteso su cartolina postale Repubblica di San Marino tipo Stemma, aggiunto francobollo 500 L. “Programma Alimentare Mondiale” completa la tariffa di affrancatura, entrambi obliterati con l’annullo celebrativo figurato con logo e scritta “Pavarotti International 14.9.95”. Questa cartolina, ufficiale della manifestazione, reca in sovrastampa il suo ritratto di profilo con il logo e la dicitura “Pavarotti Internazional (sic!), Concorso Ippico Internazionale Ufficiale di San Marino”, 70.

155) CARUSO ENRICO (Napoli 1873-1921), celebre tenore lirico italiano, considerato il più grande della sua epoca; noto collezionista d’arte, monete, francobolli e cartoline. Importante collezione di 51 cartoline postali illustrate, quasi tutte viaggiate per posta (1 ritratto; 4 fotografiche dalla villa Bellosguardo di Lastra a Signa (Fi); 3 sue autografe; 17 sue olografe; 22 a lui inviate, autografe di artisti e personaggi suoi contemporanei; 2 indirizzate alla prima moglie Ada Giacchetti; 2 autografe Lucio Dalla, con strofe, di suo pugno, della canzone “Caruso”, montata su 40 fogli da esposizione, corredati dai relativi testi esplicativi, P. A. R.

A22/157) CALDERARA MARIO, generale, cartolina da Taggia, 31.12.1912, francobollo caduto, indirizzata al futuro Generale Vittorio Fiorone, interamente autografa del pioniere dell'aviazione italiana, brevetto di volo n. 1, E. 200.

A22/158) MASPERO P., autografo su cartolina Venezia Rio Contarini, annullata con guller 23.04 1914 e targhetta continua “XI Esposizione Internazionale d’Arte Venezia aprile-ottobre 1914”, spedita a Ferrara al pittore e letterato Prof Leone Caravita, E. 50.

A22/159) Santini Iole, scrittrice, moglie del poeta romano Giulio Cesare Santini, autografo su cartolina “Firenze incontro Dante e Beatrice”, annullata Roma 10.03.1910, inviata a Ferrara al pittore e letterato Prof. Leone Caravita, E. 50.

A22/160) SANTINI IOLE, scrittrice, moglie del poeta romano Giulio Cesare Santini, autografo su cartolina ritratto “Camillo Cavour” annullata Roma 27.02.1910, spedita a Ferrara al pittore e letterato Prof. Leone Caravita, E. 50.

A22/161) SANTINI IOLE, scrittrice e GIULIO CESARE, poeta romano, su cartolina “Dante, Omero, Virgilio”, annullata Roma 26.03.1910, inviata a Ferrara al pittore e letterato Prof. Leone Caravita, E. 80.

A22/162) CARAVITA LEONE, professore di Ferrara, letterato e pittore, autore degli affreschi della Camera del Lavoro di Palazzo Todeschi, autografo su cartolina “Venezia, Monumento a Colleoni”, inviata il 17.9.1909 a Ferrara al figlio Alessandro, E. 80.

A22/163) , CARAVITA LEONE, professore di Ferrara, letterato e pittore, autore degli affreschi della Camera del Lavoro di Palazzo Todeschi, autografo su cartolina “Venezia, Basilica di San Marco”, inviata il 19.10.1914 a Ferrara al figlio Alessandro, E. 80.

A22/164) CARAVITA LEONE, professore di Ferrara, letterato e pittore, autore degli affreschi della Camera del Lavoro di Palazzo Todeschi, autografo su cartolina “Venezia, Rio e Palazzo Von Axel”, inviata il 26.7.1930 a Ferrara al figlio Alessandro, E. 80.

A22/165) POGGI GUIDO, Grand’Ufficiale, Generale di Corpo d’Armata Alpina, 14.1.1922, testo e firma autografi su cartolina Genova, Via del Prato, indirizzata alla vedova del Generale Vittorio Fiorone, E. 120.

A22/166) VINCI FELICE, - Statistico ed economista (Palermo 1890 - Roma 1962), prof. (dal 1942) prima di statistica e poi di economia politica nell'univ. statale di Milano, fondatore della Rivista italiana di statistica, poi trasformata in Rivista italiana di scienze economiche. È stato tra i primi statistici italiani a impostare la metodologia statistica su basi strettamente logico-matematiche. Tra le opere: Manuale di statistica (1934; 3a ed. ampl. 1936-38); Analisi economiche (1938-40); Problemi demografici (1939); Istituzioni di economia (1950); I fondamenti dell'economia (1953). 7 agosto 1942, testo interamente autografo, firmato, più firma autografa della moglie, prof.ssa Maria Vittoria Vinci, economista, su cartolina del Gioco del Ponte di Pisa, indirizzata alla prof.ssa bolognese Elsa Benassi, E. 60.

A22/167) Pellegrini Quarantotti Saverio, Marchese, nobiltà pontificia. AUTOGRAFO su cartolina 26.1.1905, Roma, Piazza dell'Esquilino, inviata a Napoli alla sorella, E. 70.

A22/168) BELLI ADRIANO, Roma 1877-1963, avvocato, musicologo, giornalista, fondatore del Teatro Lirico sperimentale di Spoleto. Frase di raccomandazione autografa, firmata su cartolina Grand Hotel di Arenzano, indirizzata all’Hotel Savoy di Rapallo (Ge), E. 60.

A22/169) PINELLI NOEL JEAN FRANCOIS, 1881 Clermont.Ferrand-1970 Paris, uomo politico francese, deputato repubblicano indipendente della Senna nella III Repubblica (1936/40), sottosegretario alla Marina Mercantile nel Governo Reynaud nel 1940, il 10 luglio vota i pieni poteri al Maresciallo Pétain, entra nel Consiglio Nazionale di Vichy. Bibliofilo, erudito, italianista, è autore della traduzione francese del “Principe” di Macchiavelli, 1929, Paris, Helleu et Sergent, prefazione di Benito Mussolini. Commendatore della Legion D’Onore, Croce di Guerra 1914/18. Lungo testo augurale autografo firmato su cartolina di Roma viaggiata in busta, 1964, E. 100.

A22/170) CORTESI AUGUSTA, cantante lirica, mezzo soprano, prima donna. Foto cabinet all’albumina Hippolyte Deroche, Bologna, 1863 circa, cm. 6x10,50, autografo a lapis, E. 80.

A22/171) GARAGNANI DON PIETRO, nativo di Crespellano (Bo), Cav., religioso, canonico di San Pietro a Bologna. 19.9.1923 biglietto da visita con congratulazioni autografe, non firmate, E. 10.

A254/172) VANNICELLI LUIGI, Cardinale. Autografo su busta periodo pontificio, Roma annullo DC 27.3.1850 per Bologna, DC al retro, E. 80.

A22/173) Ferri Enrico, 1856 San Benedetto Po (Mn)-1929 Roma. Avvocato, politico radicale e socialista, giornalista, scrittore, criminologo, direttore dell’Avanti! Nel 1923 aderì al fascismo. Una facciata di testo AUTOGRAFO firmato su carta intestata Camera dei Deputati: Roma, 7.2.910, relativo ad una conferenza da tenersi a Bologna, E. 120.

A22/174) FERRI ENRICO, 1856 San Benedetto Po (Mn)-1929 Roma. Avvocato, politico radicale e socialista, giornalista, scrittore, criminologo, direttore dell’Avanti! Nel 1923 aderì al fascismo. Due facciate di testo AUTOGRAFO firmato su carta intestata Camera dei Deputati: Roma, 11 set. 1910, relativo ad una conferenza sugli Indani dell’America Latina e relativo compenso, E. 150.

A22/176) CABRINI ANGIOLO, Cotogno 1869-Roma 1937, pubblicista e politico socialista, negli anni 1895-1900 fu in Svizzera per sfuggire a una condanna per motivi politici. Contribuì in modo rilevante alla nascita, nel 1906, della Confederazione generale del lavoro e nel 1912 fondò, con L. Bissolati e I. Bonomi, il partito socialista riformista. Si occupò sempre di riforme sociali e di problemi connessi all'emigrazione, sia come deputato (1900-19), prendendo tra l'altro l'iniziativa delle leggi sul riposo e sul lavoro notturno, sia nella sua qualità di capo della Corrispondenza italiana dell'Ufficio internazionale del lavoro (1920-37). Volontario nella Prima Guerra Mondiale; fece parte della delegazione italiana alla Conferenza di Parigi per i trattati di pace. Letterina su carta intestata Camera dei Deputati, datata Milano 12 (senza mese ed anno), di due facciate, testo e firma AUTOGRAFI, ringrazia per un pubblico incontro tenuto alla Dante (Alighieri), E. 120.

A22/177) CABRINI ANGIOLO, Cotogno 1869-Roma 1937, pubblicista e politico socialista, negli anni 1895-1900 fu in Svizzera per sfuggire a una condanna per motivi politici. Contribuì in modo rilevante alla nascita, nel 1906, della Confederazione generale del lavoro e nel 1912 fondò, con L. Bissolati e I. Bonomi, il partito socialista riformista. Si occupò sempre di riforme sociali e di problemi connessi all'emigrazione, sia come deputato (1900-19), prendendo tra l'altro l'iniziativa delle leggi sul riposo e sul lavoro notturno, sia nella sua qualità di capo della Corrispondenza italiana dell'Ufficio internazionale del lavoro (1920-37). Volontario nella Prima Guerra Mondiale; fece parte della delegazione italiana alla Conferenza di Parigi per i trattati di pace. Letterina su carta intestata Camera dei Deputati, datata Roma 5 febbraio (senza anno), di tre facciate, testo e firma AUTOGRAFI, organizza una conferenza alla Dante Alighieri felsinea, E. 150.

A22/178) BRACCO ROBERTO, Napoli 1861-Sorrento 1943, giornalista scrittore e drammaturgo italiano. Dopo aver lavorato in una ditta di spedizioni, inizio un’intensa attività di giornalista, scrivendo inoltre novelle e poesie. Collaborò a diversi giornali, tra cui il Corriere del Mattino, il Piccolo, Capitan Fracassa e dal 1866 al Corriere di Napoli, in qualità di critico teatrale e musicale. Fu autore di molte opere teatrali, tra cui: Non fare ad altri, Una donna, Maschere, Infedele, Il trionfo, Don Pietro Caruso, Sperduti nel buio, Il piccolo santo, Una donna. Sebbene oggi quasi dimenticato, Bracco è stato uno dei più grandi autori italiani di teatro del Novecento, diverse volte candidato al Premio Nobel per la letteratura. Conobbe grande successo in Italia e all’estero; le sue opere furono rappresentate da Eleonora Duse e da Emma e Irma Gramatica. Eletto deputato a Napoli nelle liste di Giovanni Amendola alle elezioni dell'aprile 1924, fu presto vittima del regime fascista. Fu tra i firmatari del Manifesto degli intellettuali antifascisti redatto nel 1925 da Benedetto Croce. Fu dichiarato decaduto dalla carica di deputato nel novembre 1926 e i suoi lavori furono progressivamente eliminati dalla circolazione. Rifiutò di entrare a far parte dell'Accademia d'Italia. Nel 1926, la sua casa napoletana fu quasi interamente distrutta dai fascisti e, qualche tempo dopo, subì un agguato. Nel 1929, a Roma, la rappresentazione de I Pazzi fu improvvisamente interrotta da una squadra fascista. Da quel momento scese l’oblio su questo grande autore; alla stessa sua morte, avvenuta nel 1943, fu data scarsissima rilevanza sui giornali. Fu autore di alcune canzoni, tra queste: Salamelic, Nun t'o ffa fa, Canzone all’antica e L'ammore 'e Napule. La sua produzione fu eclettica, dato che passò dal verismo ad un suggestivo psicologismo, rafforzati da una ottima intelaiatura tecnica ed una certa eleganza nel dialogo. Dopo molti anni che le opere di Bracco erano letteralmente scomparse dalla scena, nel 2009 la compagnia teatrale "Gli Sbandati" ha deciso di ridare vita ad una delle sue opere teatrali più belle: "Infedele". L'omaggio è stato reso nel "Teatro Bracco" in Napoli. Un fatto poco noto, svelato recentemente dal libro di Pasquale Iaccio "Un intellettuale intransigente: il fascismo e Roberto Bracco", Napoli, Guida, 1992, fa luce sulla qualità umana del drammaturgo napoletano, soprattutto in termini di dignità, stile e senso dell'onore. Quando, nel 1937, l’anziano Bracco versava in cattive condizioni di salute e di forte indigenza, Emma Gramatica (attrice delle sue pièces) chiese a Mussolini di aiutarlo finanziariamente, al fine di «trovare un modo pietoso per alleviare la vita che si spegne di quest'uomo di ingegno che ha avuto gravi torti ma non ha mai fatto nulla di male, e se non ha tentato nulla per superare i suoi errori non è stato per orgoglio ma per dignitoso silenzio temendo di essere mal giudicato». Mussolini dispose d'urgenza che l’aiuto gli fosse concesso e l’assegno fu recapitato alla Gramatica. Ma Bracco, messo al corrente dell’iniziativa dell’amica, non accettò il sussidio. L’attrice fu costretta a restituire la somma, accompagnata da una lettera dello stesso Bracco: «Eccellenza, per una serie di circostanze che sarebbe qui inutile precisare, mi è pervenuto con molto ritardo lo chèque di Lire diecimila da Lei inviatomi. ..... Una profonda e benefica commozione ha prodotto in me l'atto generoso da Lei compiuto con eleganza di gran signore e con una squisita riservatezza, in cui ho ben sentito la bontà e la comprensione di chi amorosamente e validamente vigila le sorti della famiglia artistica italiana. Ma la commozione profonda e benefica non deve far tacere la mia coscienza di galantuomo la quale mi avverte che quel denaro non mi spetta». Lettera di una facciata, AUTOGRAFA firmata, Napoli 7.1.1900, scritta per organizzare una conferenza a Bologna, vi è citato il Cervi (Antonio, critico teatrale, padre del celebre attore Luigi, detto Gino), E. 150.

A22/179) JEAN-MICHEL FOLON, 1934 Uccle, nei pressi di Bruxelles (Belgio)-2005 Montecarlo (Principato di Monaco), PITTORE, grafico, illustratore. AUTOGRAFO FOLON, AVRIL 2002 e disegno a penna della sua celebre "COLOMBA" su bell'invito illustrato alla sua esposizione "Dalla parola all'immagine", in Bologna, Palazzo Malvezzi, completato dal francobollo da lui disegnato, emesso per il Bicentenario della Rivoluzione dalla Francia ed annullato Nice (sua residenza) Recette Principale 9.7.2002. Unito pieghevole cm. 15x21, da lui illustrato, relativo alla partecipazione della Comunità francese di Bruxelles-Vallonia alla Fiera del Libro per Ragazzi di Bologna. PEZZO UNICO, rarissimo ed interessante insieme, E. 550.

(J. M. Folon, abbandonati gli studi di architettura, si consacra rapidamente al disegno. Partecipa con le illustrazioni a riviste e periodici; per un lungo periodo verrà definito illustratore umoristico. Ha creato un mondo tutto suo nel quale un personaggio anonimo sembra galleggiare o scivolare in un universo indefinito, talvolta assurdo. Attraverso l’impiego del colore, verso la fine degli anni '60, la sua opera intraprende una strada più pittorica. Nel 1969 la sua prima esposizione personale è organizzata a New York (Lefebre Gallery). In poco tempo il suo stile, venato di un sottile surrealismo, s’impone: copertine di giornali francesi ed americani, manifesti, titoli di trasmissioni televisive. Numerose gallerie s’interessano a tale fenomeno grafico, dove la nostalgia si accompagna alla critica nei confronti della società, che anima l’artista. La tecnica espressiva di Folon, fatta di sottili chiaro-scuri, acquista notorietà. Il pubblico s’identifica nell'omino uomo perso in un mondo di cemento, tra frecce dalle mille direzioni contraddittorie, uomo manipolato, alienato, anonimo. Nel 1971 il Museo delle Arti Decorative di Parigi organizza un’ampia esposizione (90 opere) della sua produzione. L’Italia, gli Stati Uniti, il Giappone organizzano manifestazioni sull’artista. Folon produce un gran numero di incisioni, serigrafie, acquerelli, copertine di libri, illustrazioni, collages. S’interessa all’animazione, agli arazzi, al teatro, alla scultura, realizza opere murali. Riproduzioni di sue immagini o di suoi manifesti dalla visione essenziale fioriranno sui muri di numerose case francesi e straniere).

A22/180) JEAN-MICHEL FOLON, 1934 Uccle, nei pressi di Bruxelles (Belgio)-2005 Montecarlo (Principato di Monaco), PITTORE, grafico, illustratore. AUTOGRAFO FOLON, AVRIL 2002 con dedica, su bell'invito illustrato alla sua esposizione "Dalla parola all'immagine", in Bologna, Palazzo Malvezzi, completato dal francobollo da lui disegnato, emesso per il Bicentenario della Rivoluzione dalla Francia ed annullato Nice (sua residenza) Recette Principale 9.7.2002. Unito ritaglio della rivista dell'Amministrazione Provinciale di Bologna "Portici", con la notizia della mostra ed alcuni fogli con la sua biografia cronologica. PEZZO UNICO, raro ed interessante insieme, E. 450.

A22/181) IDICE (San Lazzaro di Savena - Bo), 1929, due pagine di appunti storici sulla frazione interamente autografi di Mons. A. R. della Casa, non firmati, redatti al retro di due avvisi d'adunanza di sezione non specificata del Partito Popolare Italiano, E. 60.

A22/182) VALSECCHI FRANCO, Milano 1903-Carate Brianza 1991, storico, professore di Storia della civiltà italiana nelle università di Lipsia (1932) e Vienna (1934-1939) e di Storia Moderna nelle università di Palermo (1939), Pavia (1942), Milano (1947), Roma (1959-73). Dal 1972 presidente della Commissione nazionale italiana dell'UNESCO. Noti i suoi studi sul Settecento (L'assolutismo illuminato in Austria e in Lombardia, 1931/4; L'Italia nel Settecento, 1959; Società e costume nell'Italia del Sei e Settecento, 1969) e sulle relazioni internazionali nell'Europa del sec. 19° (L'alleanza di Crimea, 1948, L'Italia del risorgimento e l'Europa delle nazionalità, 1978).  Milano 1934 lettera dattiloscritta con firma autografa, su carta intestata Gostprofessor an der Universitat Wien, di argomento letterario, indirizzata  al letterato Salvatore Gaetani, E. 80.

A22/183) DI SPILIMBERGO HOHENHAUSEN ADOLFO (1896/1927), conte palatino friulano, AUTOGRAFO su cartolina 30.3.1918 Roma, Via Appia, Avanzi degli Acquedotti di Claudio, spedita a Modena, E. 100.

A22/184) DI SPILIMBERGO HOHENHAUSEN WOLFRAMO (1892/?), ADOLFO (1896/1927) e moglie TERESA DEL TORRE (?/1944), AUTOGRAFI su cartolina 28/7/1918, Roma Viale Umberto I, inviata a Modena, E. 150.

A22/185) ROTA VITTORIO (1864/1957), pittore acquarellista , scenografo della Scala, nel 1913 partecipò all'allestimento del primo spettacolo dell'Arena di Verona. Saluti autografi al recto di cartolina 28.1.1903 Roma, Basilica S. Giovanni Laterano, Chiostro, spedita a Lure (Francia), E. 80.

A22/186) MEZZANOTTE Avv. CAMILLO, Napoli 1842-Chieti 1909, deputato e senatore della sinistra, figlio del Senatore e Ministro dei Lavori Pubblici Raffaele, Vicesindaco di Napoli, Sindaco e Presidente della Provincia, di Chieti, Consigliere del Banco di Napoli, fondatore della Scuola di Arti e Mestieri per bambini usciti dall'asilo di Napoli, Capitano decorato nelle Guerre d'Indipendenza, prestò assistenza durante l'epidemia di colera di napoli del 1884, autore di testi giuridico-amministrativi, amico di D'Annunzio. Autografo al recto di cartolina 11.11.1900 Roma, interno della Basilicia di San Pietro, indirizzata a Marseillan (Francia), E. 80.

A22/187) MEZZANOTTE Avv. CAMILLO, Napoli 1842-Chieti 1909. Autografo al recto di cartolina 25.12.1900 Roma, Monte Pincio, Grande Palma e panorama, indirizzata a Marseillan (Francia), E. 80.

A22/188) MEZZANOTTE Avv. CAMILLO, Napoli 1842-Chieti 1909. Autografo al recto di cartolina 24.12.1900 Roma, Basilica di S. Maria Maggiore, indirizzata a Marseillan (Francia), E. 80.

A22/189) PERDRIAT GEORGES AIME' AUGUSTE, pittore francese, autografo al recto di cartolina 22.6(datario invertito) 1904, Il Vaticano, E. 120.

S277/190) S. CIPRIANI, musicista italiano che operò tra Lisbona ed Oporto tra il 1890 ed il 1892. Portogallo 1892, biglietto postale Carlo I, 10 r., n. 11, interamente autografo firmato, annullato Vila do Conde (Oporto) 29.12.1892 per Bologna, destinatario cancellato, segno di Tassa 5 cent., segnatasse italiano caduto. Numerosi timbri violetti Società Editrice Universitas Bologna, curioso testo in italiano apparentemente relativo a richiesta di spartiti musicali, citata "La villeggiatura, ossia la Festa dei Fiori", E. 150.

NBO/191) TESTONI ALFREDO (Bologna 11/10/1856-17/12/1931), celebre commediografo e poeta in lingua italiana e dialetto bolognese, storiografo, collaboratore di pubblicazioni satiriche e del Resto del Carlino. Celebri la commedia "Il Cardinale Lambertini", futuro Papa Benedetto XIV, rappresentata con successo in teatro sin dal 1905, ripresa in un film di Giorgio Pastina del 1954, protagonista Gino Cervi; la raccolta di sonetti della Signora Caterina, il volume Ottocento Bolognese. Cutigliano Pistojese 24.7.1920, bella cartolina ritratto con FIRMA E DEDICA autografe (in), E. 100.

A22/192) TESTONI ALFREDO (Bologna 11/10/1856-17/12/1931), celebre commediografo e poeta in lingua italiana e dialetto bolognese, storiografo, collaboratore di pubblicazioni satiriche e del Resto del Carlino. Celebri la commedia "Il Cardinale Lambertini", futuro Papa Benedetto XIV, rappresentata con successo in teatro sin dal 1905, ripresa in un film di Giorgio Pastina del 1954, protagonista Gino Cervi; la raccolta di sonetti della Signora Caterina, il volume Ottocento Bolognese. Bella cartolina ritratto con FIRMA E DEDICA autografe "Un saluto alla mia Pipetta che è la fida mia cagnetta!" (in), E. 100.

A22/193) MERVIEL JULES (1906-1976), corridore ciclista e pistard francese, professionista dal 1929 al 1944, vinse una Paris-Tours, una tappa del Tour de France 1930, una Paris-Caen. Aprì negozio di cicli a Toulon, allenò la squadra regionale locale. Morì in bicicletta a seguito di incidente stradale. Cartolina di saluti da Roma a Parigi, 29.5.1932, interamente autografa, firmata, E. 80.

A22/194) RANGONI MACCHIAVELLI LOTARIO ALFONSO, marchese, testo e firma autografi su splendida cartolina con due vedutine a colori di Napoli, spedita il 26.1.1898 a Castelvetro di Modena. E. 180.

A22/195) DE LA TOUR EN VOIVRE MARIA Duchessa di San Pietro, coniugata nel 1885 col Duca Domenico Avati, 21.5.1903, testo e firma autografi su cartolina Napoli, piazza e palazzo della Borsa, tampone ovale dell'Hotel de Londres di Cava dei Tirreni al dorso. E. 100.

A22/196) ALFONSO ED ELENA SEMMOLA, giurista napoletano e consorte, testo e firme AUTOGRAFI su cartolina 13.3.1900 Napoli, Villa Nazionale, La Fontana, animata, E. 100.

A22/197) PISCICELLI DORIA ELENA, Marchesa, 21.11.1903, AUTOGRAFO su cartolina a colori Napoli, Castel Nuovo e Castel S. Elmo, E. 80.

A22/198) DEL BALZO (DE BAUX) LAURA, Marchesa, 5.9.1902, AUTOGRAFO su cartolina a colori Napoli Eruzione del Vesuvio Luglio 1895, E. 100.

A22/199) ROSSI RODOLFO, deputato del Regno d'Italia, testo e firma autografi su cartolina postale della Camera dei Deputati annullata Roma 19.6.1891, indirizzata al Sindaco ci Bazzano (Bo) Francesco Minelli, E. 60.

A22/200) FLAMANT CHARLES, 1949, letterato africanista francese, pilota, autografo su cartolina a colori 26.6.1978 Taggia (Im), Ponte romano. E. 40.

A22/201) ALFONSO ED ELENA SEMMOLA, giurista napoletano e consorte, testo e firme AUTOGRAFI su cartolina 4.8.1903 Castellamare, Giardini pubblici, E. 100.

A22/202) TOSTI DI VALMINUTA FULCO (27.10.1874 Napoli-20.11.1939 Roma), Conte, Contrammiraglio, Senatore del Regno. Testo e firma autografi su splendida cartolina 16.10.1901 Napoli, Venditore di latte di capra, capraio. E. 120.

A22/203) FORQUET CARLO, commerciante, capitalista, esportatore, imprenditore, armatore napoletano. Testo e firma autografi su cartolina 3.4.1904 Ischia, Panorama, E. 100.

A22/204) DUSSOL GASPARE AGOSTINO, giudice italiano, cartolina di saluti Roma, Lo stadio dei marmi nel Foro Mussolini per Genova, 13-1-1938, interamente augografa, firmata, E. 60. 

A22/205) CALIGIANI ERCOLE, Generale italiano, cartolina di auguri Roma Arco di Tito 29.12.1937 per Genova, interamente autografa, firmata, E. 70.

A22/206) CALIGIANI ERCOLE, Generale italiano, cartolina di ringraziamenti Roma, Piazza e Palazzo Venezia, 2.1.1939, affrancata cent. 50 Leonardo da Vinci, annullo targhetta La Lotteria vi farà Milionari, interamente autografa, firmata, E. 100.

A22/207) ACERBI DOMENICO, fu aviatore e legionario con D'Annunzio, nel 1926 entrò nell'Ordine Domenicano dei predicatori, nel 1943 fu Priore di S. Domenico a Bologna e operò per convincere il Maresciallo Kesserling a risparmiare da devastazioni la città. Cartolina di saluti da Roma, Basilica di S. Sabina, 19.11.1945, per Bologna, interamente autografa, firmata, E. 80.

A22/208) PSICHIATRIA, LACAN JACQUES (1901-1981), celebre psichiatra, psicoterapeuta e filosofo francese e figlia Judith (1941), psicoanalista marxista radicale, retrocessa per le sue idee dall'insegnamento universitario al liceale. Citati nel testo in francese di cartolina Tivoli, Villa Este, 13/7/71 per l'Ile de Re. autografa, firmata Ray (sono da questi incontrati a Roma, con successivo appuntamento a Firenze). E. 30.

A22/209) CHIARINI EUGENIO, (Ravenna 1905-Livorno 1983), letterato, dantista, critico, cartolina Roma, Mosè di Michelangelo, 3.3.1938, per Bologna, affrancata cent. 30 Cristoforo Colombo, annullo targhetta Visitate L'Italia, alla moglie Olga Ferroni, detta Gisella, interamente autografa, firmata, E. 80.

A22/210) CHIARINI EUGENIO, (Ravenna 1905-Livorno 1983), letterato, dantista, critico, cartolina Roma, Tempio di Vesta, 30.4.1939, per Bologna, annullo targhetta Lotteria Automobilistica di Tripoli, alla moglie Olga Ferroni, detta Gisella, interamente autografa, firmata, E. 60.

A22/211) CHIARINI EUGENIO, (Ravenna 1905-Livorno 1983), letterato, dantista, critico, cartolina Roma, Foro Mussolini, 6.6.1939, per Bologna, annullo targhetta Giugno Radiofonico, alla moglie Olga Ferroni, detta Gisella, interamente autografa, firmata, E. 60.

A22/212) CHIARINI EUGENIO, (Ravenna 1905-Livorno 1983), letterato, dantista, critico, cartolina Roma, Castel S. Angelo, 25.6.1937, per Bologna, annullo targhetta Visitate L'Italia, alla futura moglie Olga Ferroni, detta Gisella, interamente autografa, firmata, E. 60.

A22/213) CHIARINI EUGENIO, (Ravenna 1905-Livorno 1983), letterato, dantista, critico, cartolina Roma, Il Campidoglio, 25.2.1940, per Bologna, alla moglie Olga Ferroni, detta Gisella, interamente autografa, firmata, E. 60.

A22/214) BARBETTA ROBERTO, Colonnello italiano, Brigata Basilicata, Fronte del Piave Prima Guerra Mondiale. Cartolina viaggiata 23/2/1915 Ricordo Inaugurazione Bassorilievo Caserma Pietro Micca, Torino febbraio 1911, illustratore Tenente F. Fusetti, interamente autografa, firmata, E. 50.

A22/215) GIORNALISMO, AFRICA, cartolina Giaguaro dell’Amboseli National Park, spedita da Nairobi, Kenia, il 20.9.1965 agli abbonati al Settimanale Epoca; AUTOGRAFI  di MARIO DE BIASE (1923-2013, fotografo, fotoreporter), GUIDO GEROSA (1933-1939, giornalista, scrittore, senatore), LAZZERO RICCIOTTI (1921-2002, giornalista, scrittore), GRAZIA LIVI (1930, saggista, giornalista, scrittrice), GIORGIO LOTTI (1937, fotografo), GIACOMO MAUGERI (giornalista), LIVIO PESCE (giornalista), VITTORIO G. ROSSI (1898-1978, giornalista, scrittore, capitano di lungo corso), E. 100.

A30/216) BERNARDI BERNARDO, Medicina (Bo) 1916-Roma 2007. Nel 1946 si laurea in etnologia all'Università La Sapienza di Roma, consegue il dottorato di ricerca in studi africani all'Università di Città del Capo e il post-graduate certificate in Education all'Università di Londra. Tra il 1970 e il 1982 insegna antropologia culturale all'Università di Bologna e dal 1982 al 1992 etnologia all'Università La Sapienza di Roma. È visiting professor di numerose università in Europa, America e Africa, tra le quali l'Università di Cambridge, l'Università di Manchester e l'Università di Addis Abeba; è stato onorary fellow del Royal Anthropological Institute of Great Britain and Ireland e socio onorario dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente. Tra il 1996 e il 2000 è presidente dell'European Council on African studies. Cartolina Giraffe, spedita 1961 da Nairobi (Kenia), AUTOGRAFA, FIRMATA, E. 40.

A30/217) BERNARDI BERNARDO, Medicina (Bo) 1916-Roma 2007. Nel 1946 si laurea in etnologia all'Università La Sapienza di Roma, consegue il dottorato di ricerca in studi africani all'Università di Città del Capo e il post-graduate certificate in Education all'Università di Londra. Tra il 1970 e il 1982 insegna antropologia culturale all'Università di Bologna e dal 1982 al 1992 etnologia all'Università La Sapienza di Roma. È visiting professor di numerose università in Europa, America e Africa, tra le quali l'Università di Cambridge, l'Università di Manchester e l'Università di Addis Abeba; è stato onorary fellow del Royal Anthropological Institute of Great Britain and Ireland e socio onorario dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente. Tra il 1996 e il 2000 è presidente dell'European Council on African studies. Cartolina Leone, spedita 1963 da Nairobi (Kenia), francobollo caduto, AUTOGRAFA, FIRMATA, E. 40.

A30/218) BERNARDI BERNARDO, Medicina (Bo) 1916-Roma 2007. Nel 1946 si laurea in etnologia all'Università La Sapienza di Roma, consegue il dottorato di ricerca in studi africani all'Università di Città del Capo e il post-graduate certificate in Education all'Università di Londra. Tra il 1970 e il 1982 insegna antropologia culturale all'Università di Bologna e dal 1982 al 1992 etnologia all'Università La Sapienza di Roma. È visiting professor di numerose università in Europa, America e Africa, tra le quali l'Università di Cambridge, l'Università di Manchester e l'Università di Addis Abeba; è stato onorary fellow del Royal Anthropological Institute of Great Britain and Ireland e socio onorario dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente. Tra il 1996 e il 2000 è presidente dell'European Council on African studies. Cartolina Cheetah, spedita 1963 da Nairobi (Kenia), francobollo caduto, AUTOGRAFA, FIRMATA, E. 40.

A30/219) BERNARDI BERNARDO, Medicina (Bo) 1916-Roma 2007. Nel 1946 si laurea in etnologia all'Università La Sapienza di Roma, consegue il dottorato di ricerca in studi africani all'Università di Città del Capo e il post-graduate certificate in Education all'Università di Londra. Tra il 1970 e il 1982 insegna antropologia culturale all'Università di Bologna e dal 1982 al 1992 etnologia all'Università La Sapienza di Roma. È visiting professor di numerose università in Europa, America e Africa, tra le quali l'Università di Cambridge, l'Università di Manchester e l'Università di Addis Abeba; è stato onorary fellow del Royal Anthropological Institute of Great Britain and Ireland e socio onorario dell'Istituto Italiano per l'Africa e l'Oriente. Tra il 1996 e il 2000 è presidente dell'European Council on African studies. Cartolina Elefante, spedita 1964 da Dar El Salaam (Tanganika), francobollo caduto, AUTOGRAFA, FIRMATA, E. 40.

 

A30/220) FREDERIC MISTRAL (Maillane, 8/9/1830 – ivi 25/3/ 1914), scrittore e poeta francese di lingua occitana, insignito nel 1904 del premio Nobel per la letteratura.

Cartolina “La Farandole”, viaggiata 17/3/1904, con strofa AUTOGRAFA firmata dedicata a questa danza nel villaggio di Vers (Gard) , E. 50.

 

A30/221) RANUZZI CASSOLI CATERINA, Contessa bolognese, sposa nel 1897 il Conte Cassoli di Reggio Emilia, 1904, cartolina autografa, firmata, E. 30.

 

A30/222) MARAVIGLIA GIUSEPPE, Casalbore (Av), 18.9.1906, cartolina inviata a Firenze a Romualdo Agnoli,autografa, FIRMATA al recto ed al verso, E. 35.

 

A30/223) FIORONE VITTORIO, Generale italiano, caduto nella Prima Guerra Mondiale, 25.7.1908, cartolina augurale, firmata Vittorio, Barberina (consorte), Alessandro (figlio), E. 20.

 

A30/224) MANCINFORTE ELISA, Marchesa, 24.12.1902, cartolina floreale autografa, firmata, E. 30.

 

A30/225) DOSI VITTORIA B., Contessa bolognese, 6.5.1903 cartolina floreale autografa firmata, E. 30.

 

A30/226) CASSOLI CATERINA, nata Ranuzzi, Contessa bolognese, sposa nel 1897 il Conte Cassoli di Reggio Emilia, 16.10.1903, cartolina floreale autografa, firmata, E. 30.

 

A30/227) NAXARA MYRIAM, cantatrice, soprano, francese, cartolina floreale policroma di saluti, anni '20, autografa firmata, E. 30.

 

A30/228) DE ROSSI TECLA, contessa pistoiese, cartolina floreale policroma di saluti, 2.1.1904, autografa firmata, E. 30.

 

A30/229) ROBERT HENRI (nato Robert Henry Cozard), Cincinnati (USA) 1865/New York 1929, pittore statunitense, cugino di Mary Cassatt, soggiornò a lungo in Francia. 29.12.1919, cartolina augurale floreale policroma, dipinta a mano su bachelite, inviata in busta a Lucille Vernet (discendente dei pittori francesi Claude Joseph e Horace), testo e firma AUTOGRAFI,  E. 350.

 

A30/230) L'ARLESIENNE, GINOUX MARIE (nata Julien), Arles 1848/1911, gestiva col marito il Café de la Gare, dove  Vincent Van Gogh e Paul Gauguin soggiornarono nel 1888 e la ritrassero in alcuni celebri dipinti. Cartolina augurale policroma a rilievo, con decorazioni in stoffa e cromolitografiche, spedita in busta a Thor nel Vaucluse, 1910 circa, testo e firma AUTOGRAFI,   E. 850.

A30/231) BEVILACQUA ELENA E ROSALIA, Marchese bolognesi, cartolina augurale floreale policroma a rilievo, 12.5.1903, autografa firmata, E. 30.

A30/232) RANUZZI ELENA, Contessa bolognese, cartolina augurale floreale policroma a rilievo, 17.5.1904, autografa firmata, E. 30.